giovedì 16 febbraio 2012

dio mi liberi da daria big-nardi

La proposta di tassare cibi e bevande ritenuti non salutari, per me è semplicemente ridicolo. Quasi quanto la scelta fatta da daria big-nardi a le invasioni barbariche di inviatarte tutti ospiti pro cibo sano e pro tassa e un giornalista conterario, ma obeso, come a dimostrare che vedi, se sei per il libero arbitrio alimentare sei un ciccione di merda, e così affaticato nel respirare (certamente il tipo è anche tabagista) da non riuscire nemmeno a dare ciorpo a un intervento, da tanta è l'ipoventilazione.
Io sono la prova che non è vero che il cibo spazzatura fa ingrassare. Non mangio quasi la carne, è vero, e la pizza non mi piace, però mi nutro quasi esclusivamente di merendine e nutella da 37 anni, e bevo solo roba frizzante, meglio se con caffeina e zuccheri al suo interno. sono l'incubo di ogni jamie oliver. Invecchiando, sono ingrassata. Peso 50 kili. la mia salute è buona. e se certa gente può andare in televisione e sostenere che "le bibite zuccherinose fanno male e CAUSANO LA MORTE" (è stato detto proprio così: di cocacola si muore!), senza portare alcun dato se non l'autorevolezza con cui la frase è pronunciata, allora anche io posso fare lo stesso, e sostenere che le sostanze ricche di zuccheri danno felicità e d energia. venitemi a dire che non posso.
concordo sul fatto che il mondo è pieno di ciccioni, e che i bambini ciccioni sono uno spettacolo indecente, ma penso anche che non si possa dare al cibo ogni responsabilità, dato che sono una convinta assertrice della necessità di fare attività fisica, sia per motivi di salute che di umore che di socializzazione. non solo, soprattutto credo che uno stato dovrebbe, prima di preoccuparsi di tassare il cibo che reputa essere spazzatura - sempre da decidersi in base a quale clisma: il foie gras non è esattamente salutare. sarà tassato? - non si preoccupi del fatto che mi viene fatta mangiare carne piena di estrogeni, che mi sono propinati verdure e cereali manipolati geneticamente, che non mi è permesso conoscere l'origine esatta di ciò che acquisto e che mi viene riservata un'aria e un'acqua zozzissime, con Pm10 alle stelle l'una, e zeppa di arsenico l'altra. quindi. inizi lo stato a fare il suo dovere prima di comportarsi nei miei confronti come se non fossi in grado di intendere o di volere.
credo nella libertà individuale, nel diritto di farsi un gigantesco donuts con la crema senza doverci pagare una tassa sopra, di mangiare ciò che voglio perché so cosa sto facendo, e di non fare inutili doppigiochi come nel caso del fumo o dell'alcool, che continuano ad essere sul mercato e a venir venduti anche ai minorenni, con prezzi, soprattutto per le sigarette, in continuo aumento (perché ci colpiscono là dove siamo drogati). gli introiti saranno dirottati sull'orchestra verdi, e forse per pagare i pasti al l ristorante di palazzo madama. ma è certo che l'aumento dei prezzi delle mie merit non è finalizzato con tassa di scopo a aumentare i fondi da disposizione della sanità.
dio mi liberi in primo luogo dai giornalisti che non sanno fare il loro dovere, che portano schiere di esperti che la pensano tutti allo stesso modo, che non chiedono mai uno straccio di dato a giustificazione di ciò che si sta sostenendo, che fanno terrorismo, che promuovono modi di vivere sani senza preoccuparsi del fatto che vivere sani mentre dal cielo piove schittone trova un po' il tempo che trova. dio mi liberi da soluzioni parziali, da pensieri fascisti, da chi vuole gestire la mia vita e ridurmi all'impotenza. io sono comunista, ma i miei simili non mi vogliono, perché sono individualista. e il diritto all'individualismo è quello che, sempre, mi guida.

2 commenti:

direttivo ha detto...

clisma?
la cocacola può provocare errori di battitura

Swann ha detto...

"io sono comunista".
questa non la sentivo dai tempi della DDR